Fiera di Modena: in 40mila alla Campionaria

“Un risultato molto positivo in cui speravamo e per il quale abbiamo lavorato sodo, ma la risposta del pubblico non era scontata”. Esordisce così Marco Momoli, direttore generale di ModenaFiere, a due giorni dalla chiusura dell’83esima Fiera di Modena, finalmente tornata alla sua formula pre-pandemia, che in nove giornate di manifestazione ha portato nei padiglioni di Viale Virgilio ben 40mila persone. Un’edizione della Campionaria con un alto valore simbolico: è stata la seconda manifestazione del 2022 presso quartiere fieristico e rappresenta la vera ripartenza dopo un periodo lunghissimo di fermo di tutto il settore.

Particolarmente riuscito il connubio delle due nuove rassegne MusicMO! e libriAMOdena: la prima ha proposto tutti i giorni artisti dal vivo per culminare nel concerto dei Planet Funk di sabato sera che ha richiamato oltre mille persone; la seconda ha invece puntato sulle novità editoriali di volti particolarmente amati dal grande pubblico come il giornalista sportivo Marino Bartoletti e Tracy, la vincitrice dell’ultima edizione di Masterchef.

Non ha dubbi Momoli: “Quest’anno la Fiera di Modena è riuscita a intercettare il bisogno principale dei visitatori: ritrovarsi insieme nelle giornate di primavera, assistere a concerti e spettacoli dal vivo – mancati per troppo tempo – e incontrare di persona personaggi amati, con i loro libri freschi di stampa. La gente sentiva l’esigenza di tornare agli eventi fisici in fiera, di passeggiare tra gli stand, di chiacchierare con i commercianti e chiedere consigli agli espositori. La Campionaria ha risposto a queste necessità: convivialità, intrattenimento, shopping, buon cibo”.

 

Torna in alto