Onnipresente sulle tavole, tutti sanno cos’è l’Aceto Balsamico: ma quanti conoscono con esattezza la differenza che c’è con l’Aceto Balsamico Tradizionale? La storia del Balsamico Tradizionale ha radici profonde e un legame unico con un particolare lembo d’Emilia. È con la Corte Estense – duchi di Ferrara, Modena e Reggio Emilia – che diventa noto in tutta Europa, e fu allora che il territorio Modenese e quello Reggiano si affermarono come aree privilegiate di produzione. In quel periodo gli furono attribuite persino proprietà medicamentose: si narra che Lucrezia Borgia, duchessa di Ferrara, nel ‘500 lo richiese per lenire le doglie del parto. Alla Fiera di Modena gli esperti degustatori dell’associazione AED – con il presidente Mario Gambigliani Zoccoli in prima linea – insegnano ai visitatori a conoscere questo prodotto unico al mondo con corsi di avviamento all’assaggio, laboratori gastronomici, show cooking a tema: lo stand AED è una tappa obbligata per un tuffo nei sapori della nostra tradizione!